Delle nuvole di insetti bianchi piccolissimi stanno comparendo intorno agli alberi del giardino. Delle macchie nerastre stanno comparendo sulle foglie delle piante e degli alberi di agrumi, simili a fumaggine sopra le foglie.
L’ibisco ha delle pellicole bianche di uno spesso tessuto a strisce pendente sotto le foglie. Sembra proprio che la mosca bianca abbia assunto il controllo del cortile.
Gli aleurodidi (nome scientifico Aleyrodidae), insetti simili ai lepidotteri, sono noti col nome “mosca bianca” a causa delle particelle di polvere bianca che lo ricoprono. Si nutre, sia allo stadio di larva che da adulto, della linfa delle piante che attacca, insediandosi nella pagina posteriore delle foglie.
I danni maggiori sono causati dall’abbondante sostanza zuccherina che emette, che creano le condizioni migliori per la comparsa delle fumaggini. Gli effetti sulla pianta provocati dall’infestazione dell’aleurodide, sono ingiallimento e deperimento.
Le piante più esposte all’attacco della mosca bianca, sono principalmente gli abutilon, coleus, fucsia e gladiolo.
La mosca bianca: lottare contro un nemico piccolissimo
Molti degli stessi metodi per controllare gli afidi, come le gialle trappole appiccicose, funzioneranno anche contro le mosche bianche. Per risultati migliori è bene sostenere con tutori o pali le trappole all’altezza della pianta, lontane dalla luce diretta del sole e sostituirle quando sono sporche.
In ogni caso, nello scegliere lo strumento di lotta, è preferibile evitare prodotti a base di esteri fosforici a causa della nocività nei confronti dell’uomo. Sono invece efficaci le irrorazioni di solfato di nicotina.
Quali altre soluzioni esistono contro questo insetto?
- Piantare il nasturzio: il nasturzio è la pianta preferita da questi piccoli insetti, perciò piantandone alcuni si faranno felici le mosche bianche e si potranno tenere lontane dalle preziose piante del proprio giardino. Alle mosche bianche piacciono anche le calendule, utili anch'esse come "diversivo".
- Utilizzare i nemici naturali: i predatori naturali come gli scarabei con le ali merlettate e le coccinelle sono golose delle mosche bianche. La Encarsia formosa, un parassita disponibile in commercio, si nutre di mosche bianche durante il suo stadio di ninfa immobile. Raccogliere le foglie maggiormente infestate dalle piante e poi gettarle darà una grossa possibilità ai predatori di controllare gli insetti infestanti. Ultimamente una nuova vespa predatrice è stata scoperta in Messico e dovrebbe fornire un qualche controllo biologico efficace nel prossimo futuro.
- Acqua in abbondanza: molti giardinieri fanno affidamento su una forte irrorazione di acqua per ridurre molto la popolazione di mosche bianche.
- Aspirare le foglie: con un piccolo aspirapolvere si potranno aspirare molte ninfe ed adulte presenti sopra le piante. Questo sistema funziona di più durante la mattinata, quando le mosche bianche sono fredde e si muovono lentamente. Prima di tutto, aspirare un po’ di acido borico (un paio di cucchiai da tavola andranno bene) per uccidere le mosche quando arriveranno nel sacco dell’aspirapolvere oppure mettere il sacco che contiene le mosche nel congelatore per ucciderle.
Lotta Alla Mosca Bianca: spray in commercio e fai da te
In alcuni casi sono necessarie misure più drastiche contro le mosche bianche. Ecco una lista di spray che si possono utilizzare con successo per debellare la minaccia di questi insetti, alcuni disponibili in commercio, altri semplici da realizzare in casa.
- Spray di acqua saponata
- Spray commerciale di sapone insetticida
- Spray con miscela di acqua e alcool: è noto per essere un efficace controllore contro questo genere di mosche. Questo spray funziona bene anche sulle piante di casa più delicate. Si può anche spalmare con piccoli tocchi leggeri questa soluzione sopra le piante presenti in casa con un batuffolo di ovatta. Per creare questa miscela serviranno 1 tazza di acqua e ¾ di tazza di alcool. Una volta mischiati si potrà spruzzare il liquido sopra le piante. Meglio controllare che non ci siano scottature prima di trattare tutta la pianta e ricordarsi di risciacquare le piante dopo che lo spray ha agito per qualche minuto, questo aiuterà a ridurre il rischio di bruciature.
- Spray a base di olio: è un sistema per il controllo delle mosche bianche nei grossi alberi di agrumi. Ci sono oli derivanti dal petrolio che uccidono le mosche al solo contatto tramite soffocamento. In ogni caso elimineranno anche gli insetti benefici con cui entrano in contatto. Come con tutti i metodi per il controllo delle mosche bianche, il trattamento della parte inferiore delle foglie è molto importante. Ci sono molti oli disponibili sul mercato per questo scopo. A molti giardinieri piace usare un olio paraffinico, ma è consigliabile accordarsi con il proprio vivaio di zona per scegliere quello che si adatta ai bisogni specifici. Gli esperti si raccomandano di evitare l’uso di questi oli durante le ore molto calde dato che si potrebbero effettivamente friggere le foglie sopra le piante.
Mosca piccola, grosso problema
Queste mosche piccolissime (1/2 pollice) sono strettamente affini agli afidi ed insetti della stessa dimensione. Le mosche bianche sono presenti in tutto il mondo e sono state per un po’ di tempo un problema ai coltivatori di alberi di agrumi in Florida ed in California. Le piante coltivate, come la lattuga, sono anche state colpite duramente dalle mosche bianche durante i recenti anni.
Le mosche sono soprannominate così a causa della loro fine polverina bianca che copre le loro ali ed il loro corpo.
Le mosche bianche cominciano la loro vita come piccolissime uova (1/100 di pollice di lunghezza) attaccate a piccoli steli alla parte inferiore di piante ospitanti. La cova delle ninfe dura dai quattro ai dodici giorni e sono chiamate “creature striscianti.” Durante questo stadio la mosca bianca è in grado di muoversi sopra la pianta. Le creature striscianti molto presto cominciano a nutrirsi sulla pianta inserendo le parti perforanti della loro bocca. Dopo essersi nutrite e cresciute, la muta delle ninfe fino ad una forma priva delle zampe, la quale è piatta ed ovale simile ad una squama oppure una cimice pezzata. La mosca bianca attraversa altre due mute e dopodichè ricompare come un adulto. Da tre a quattro generazioni sono prodotte in una stagione. A causa dell’insolito ciclo vitale della mosca bianca, essa è una degli insetti più difficili da trattare.