Lo smaltimento di lastre radiografiche rientra nell’ambito della gestione dei rifiuti speciali, così come quasi la totalità dei rifiuti sanitari. Nel caso delle radiografie, il processo di smaltimento prevede anche una fase di recupero delle materie utilizzate. Come le pellicole fotografiche, le lastre radiografiche sono costituite da uno strato di plastica ricoperto da nitrato d’argento e solitamente vengono considerate “rifiuti speciali”.
Ritiro e Smaltimento Lastre Radiografiche
Lo smaltimento di questi materiali speciali va quindi affidato a ditte specializzate, soprattutto perché dalle lastre radiografiche è possibile recuperare l’argento. Questo processo viene affidato solo a ditte provviste delle dovute certificazioni ed autorizzazioni (fornite anche degli appositi macchinari) per assicurare il corretto smaltimento delle lastre, in piena linea con le leggi in vigore sulla tutela dell’ambiente.
- Lastre radiografiche come smaltire?
Tale trattamento avviene in 3 fasi: si separa la lastra dalla carta, successivamente viene triturata la pellicola ed infine avviene il recupero elettrolitico dell’argento. Questa tecnica di raffinazione consente di recuperare i metalli ripristinandone la purezza, così da poter essere riutilizzati nuovamente. Con lo stesso processo elettrolitico è possibile recuperare in fine l’argento anche trattando i liquidi di fissaggio delle lastre radiografiche.
Smaltimento lastre radiografiche costi
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