Gli impianti e le attrezzature antincendio necessitano di una corretta gestione e manutenzione. Per gestione si intende l’insieme delle operazioni, a carico del titolare dell’impresa e dei suoi predisposti, atta a garantire nel tempo un sufficiente grado di affidabilità che assicuri la corretta funzionalità in caso d’incendio
- Estintori
- Rete idrica antincendio
- Impianti di rivelazione
- Impianti di spegnimento automatico
- Impianti a pioggia/Sprinkler
La frequenza degli interventi di manutenzione è stata stabilita dal D.P.R. n°547 del 27 Aprile 1955 (art.34/c) che ha indicato in 6 mesi il tempo massimo di decorrenza tra un intervento e quello successivo. Il contenuto degli interventi è stabilito in alcuni casi da norme emanate dall’UNI (Ente Italiano Unificazione), in altri casi si fa riferimento alle indicazioni delle case costruttrici ed all’esperienza.
Novità antincendio: soluzioni per le abitazioni e NAF
In alternativa agli halon (bromofluorocarburi) esistono alcuni agenti estinguenti più adatti alla casa come agli altri ambienti commerciali e aziendali: NAF S III e NAF S 125 per impianti, NAF P IV per estintori portatili.
Possono essere impiegati sia per impianti a saturazione totale, sia per estintori portatili.
Benché ogni singolo rischio rappresenti un caso a sè, l’impiego di questi agenti estinguenti può essere vantaggioso nelle seguenti circostanze:
- qualora sia indispensabile un agente estinguente “pulito” che non lasci residui
- quando sia necessario un estinguente inerte e non elettroconduttivo
- quando il peso e/o lo spazio occupato sono un fattore chiave
- quando esiste il pericolo di non poter garantire la massima sicurezza del personale.
L’elevata capacità estinguente, unita ai bassi livelli di tossicità e al ridotto impatto ambientale, rendono gli agenti estinguenti NAF vantaggiosi per le seguenti applicazioni: sale computer, sale controllo, laboratori chimici, compartimento cargo e passeggeri, archivi, musei e pinacoteche.
Altri sistemi alternativi
Vediamo vari sistemi che si possono impiegare in alternativa agli halos:
- HERCULES KILL FIRE 700 ml: estintore per la casa, il campeggio, il box e l’auto, sicuro, ecologico e di pronto intervento. Privo di CFC (non danneggia l’ozono)
- ESTINTORE IDRICO OMOLOGATO M.I.: estintore idrico Lt.6 omologato D.M. 20/12/82 in classe d’incendio 21A 113BC di impatto ambientale nullo, ideale per uffici, alberghi, negozi, abitazioni. L’estintore idrico è biodegradabile al 99,9% e non provoca inquinamento, rispettando l’ambiente; è protetto con rivestimento interno anticorrosione ed è dotato di ugello nebulizzatore dielettrico. Anche questo estintore come tutti gli altri, deve essere manutenzionato almeno una volta ogni sei mesi (DPR 547 del 27/04/1955)
- SISTEMI CON AGENTE ESTINGUENTE ARGONFIRE: Il sistema Argonfire utilizza un prodotto puro e naturale, l’argon, gas presente nell’aria che, dopo l’impiego, ritorna nel ciclo naturale dell’atmosfera. Il sistema Argonfire è particolarmente adatto allo spegnimento precoce di focolai di incendio mediante la saturazione totale in accordo con gli standard impiantistici della NFPA (National Fire Protection Association). L’Argon è dielettrico, non sporca, non inquina, non danneggia ed assicura una protezione efficace ai beni protetti ed alle persone. L’impiego di orifizi calibrati permette di poter utilizzare (quasi sempre) le tubazioni degli impianti ad halon e Co2 esistenti, risparmiando, così, sui costi di installazione per la riconversione. L’alta pressione di carica consente di collocare le bombole a grande distanza.
- SISTEMI CON AGENTE ESTINGUENTE PF 23: il PF 23 è l’alternativa all’Halon 1301. I suoi vantaggi specifici sono: l’assenza di tossicità, grande efficacia di estinzione, non danneggia i materiali più delicati, è dielettrico, è pulito e rapido, con minor impatto ambientale e nessun effetto di depauperamento all’ozono (ODP=ZERO), infatti non contiene ne bromo ne clorofluorocarburi. Il PF 23 è ideale quando bisogna spegnere un incendio salvaguardando l’incolumità delle persone, quando non si possono usare altri agenti estinguenti senza danneggiare i beni protetti, quando l’agente estinguente non deve implicare operazioni di pulizia dopo la scarica, quando lo spazio disponibile all’alloggiamento delle bombole di stoccaggio è limitato. Il PF 23 e conveniente e tra gli agenti puliti privo di restrizione di utilizzo (regolamento CEE 3093/94), sostituisce l’Halon con il miglior rapporto "costo-qualità".