- Diffusione dell’amianto
Per le caratteristiche dell’amianto dovute principalmente alla struttura fibrosa, per la facile tipologia estrattiva (cave a cielo aperto), la facile lavorazione e per il basso costo, tale tipo di minerale è stato ampiamente utilizzato per una molteplice serie di prodotti legati al settore della tecnologia delle costruzioni ed in varie attività industriali.
L’amianto è stato in passato diffuso in un notevole numero di siti industriali perché presente nei manufatti edili utilizzati nel settore delle costruzioni (coperture, tramezzature, tubi e impianti, isolamento, rivestimento).
L’amianto presente in questi siti è instabile perché estremamente friabile.
La semplice pressione e deterioramento a causo di intemperie od altro provocano il rilascio sistematico di fibre d’amianto estremamente dannose per la salute dell’uomo.
Sia che si tratti di “amianto friabile” che “amianto compatto” (miscela a cemento) la normativa impone oggi la sostituzione dei manufatti previo smaltimento unicamente attraverso metodi e procedure che rispettino le normative vigenti.
Notevole diffusione manufatti come onduline per le coperture in Eternit.
Di seguito troverete informazioni circa il nostro servizio di individuazione, rimozione, trasporto e smaltimento amianto e eternit (con i relativi concetti di “messa in sicurezza” dei vari manufatti oggetto della bonifica amianto).
Da sottolineare la nostra efficacia nell’attuare procedure riguardante smaltimenti e bonifiche di prodotti pericolosi come appunto risultano essere elementi costituiti dall’amianto.
Le fasi riguardante gli incapsulamenti e i trattamenti della varie componenti poste in opera (quando ancora non era in vigore l’attuale normativa) sono attuate secondo rigidi controlli e scortati da un attenta programmazione tecnica.
Ritiro e Smaltimento Amianto
La nostra azienda è specializzata nell’individuazione, rimozione, smaltimento e trasporto delle lastre in amianto. Il tutto avviene secondo una regolamentazione e procedura molto rigorosa. Notevole è la responsabilità che la società offerente il servizio di smaltimento amianto si assume, per questo è necessario rivolgersi a strutture altamente qualificate.
L’obbiettivo dello smaltimento amianto è trattare il manufatto rendendolo inoffensivo quando ancora è in posa. Successivamente, solo dopo l’applicazione di sostanze fissanti, avviene la rimozione con adeguati macchinari per permettere la successiva fase di smaltimento dell’amianto.
Il servizio viene svolto esclusivamente da personale da noi incaricato che adotterà una serie di procedure a tutela dell’ambiente e del personale stesso. Lo smaltimento dell’amianto nella fase finale viene attuato presso specifici centri autorizzati.
Invece la guaina rientra nella categoria dei rifiuti speciali pericolosi, e quanto costa smaltire guaina bituminosa? Scoprila sul nostro portale di riferimento prezzi.info avrai la certezza di confronto preventivo serio e affidabile!
GLOVE BAG – Sistema di Smaltimento Amianto
Amianto smaltimento in glove bag: è un sistema di rimozione dei manufatti in amianto “friabile o flocato” (rivestimenti, guarnizioni, tubi, canne d’areazione e componenti di piccola dimensione) creando una camera stagna che ne impedisca la volatilizzazione delle fibre al momento della bonifica amianto.
Bonificare l’amianto è obbligatorio e con noi avrei la certezza che l’attività di individuazione, rimozione e smaltimento amianto avverrà con la massima serietà e nel rispetto della normativa.
Sopralluogo e Preventivo per Smaltire Amianto
Il sopralluogo servirà a costituire della documentazione tecnica per predisporre il successivo intervento. Potranno essere rilevate misure e spessori, foto e filmati pre e post intervento di smaltimento amianto. Solo successivamente al sopralluogo sarà possibile ricevere un preventivo scritto con capitolato lavori tecnici da attuare in fase di smaltimento dell’amianto.
Il trattamento dei manufatti in amianto comporta l’attuazione di rigide e pianificate attività d’intervento. Le bonifiche e/o smaltimenti amianto che non sono seguite da una pianificazione intelligente comportano gravi conseguenze e responsabilità di natura legale.
- Eternit
- Asbesto o amianto
Rischi e Normativa Smaltimento
Le fibre d’amianto rilasciate da questi materiali risultano facilmente inalabili e causa di malattie potenzialmente mortali come es. l’asbestosi, il mesotelioma ed il tumore dei polmoni.
La relazione fra la presenza dell’asbesto e l’insorgenza dei tumori era già constatata scientificamente negli anni ’60; dal 1994 la produzione di manufatti contenenti amianto è vietata.
Comprendere quanto sia elevato il rischio è facilissimo se si pensa alla diffusine del famoso prodotto in amianto definito Eternit.
E’ scontato che l’individuazione, la rimozione, lo smaltimento e il trasporto stesso dei prodotti con base d’amianto è non semplicemente necessaria ma obbligatoria (vedi in basso la normativa).
Decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 257: Attuazione della direttiva 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto durante il lavoro. (GU n. 211 del 11-9-2006)
Deliberazione 10 luglio 2006: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Disponibilita’ attrezzature minime per l’iscrizione nella categoria 9 – bonifica dei siti, e nella categoria 10 – bonifica dei beni contenenti amianto. (GU n. 211 del 11-9-2006)
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale. (G.U. n. 88 del 14/04/2006 – S.O. n. 96) – Testo vigente – aggiornato, da ultimo, al D.L. 28 dicembre 2006 n. 300 – cd. “Decreto milleproroghe” (G.U. n. 300 del 28/12/2006) e alla Finanziaria 2007 (L. n. 296/2006, pubblicata nella GU n. 299 del 27.12.2006 – S. O. n.244)
Linee guida sull’applicazione del Decreto Legislativo n. 494/96. A cura del Coordinamento delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano (Versione definitiva approvata il 9 ottobre 1997 e modificata nell’ottobre 1998)
Decreto Ministeriale 14 maggio 1996: Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l’amianto:
Allegato 1: Siti dismessi
Allegato 2: Prefabbricati contenenti amianto
Allegato 3: Tubazioni e cassoni per acqua potabile
Allegato 4: Classificazione e utilizzo “Pietre Verdi”
Allegato 5: Requisiti minimi per laboratori analisi
Linee guida per l’applicazione del Decreto Legislativo n. 626/94 A cura del Coordinamento delle Regioni e delle Province autonome con la collaborazione dell’ISPESL e dell’Istituto Superiore di Sanità. Versione definitiva approvata il 22/4/1996 dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano e dagli Istituti centrali.
Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n.626. art. 89, art. 89
Decreto Ministero della Sanità 6 settembre 1994: Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nelle strutture edilizie. (Circolare esplicativa 12/4/95 n° 7)
Decreto Legislativo 19 marzo 1994, n. 626. Attuazione delle direttive 89/391CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Legge 4 agosto 1993, n. 271. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 giugno 1993, n. 169, recante disposizioni urgenti per i lavoratori del settore dell’amianto.
La normativa vigente proibisce l’utilizzo dell’amianto in tutte le sue forme (cemento amianto, fibre in tinture ecc) e ovviamente ne impone la bonifica.
Molto usato negli anni 70 per le sue molteplici proprietà, ed essendo di difficile e costoso smaltimento, nonostante la rigida normativa, di amianto sono tutt’ora molte coperture di edifici, terrazze, canne fumarie, serbatoi di riserva d’acqua.
Bonifica Amianto
L’intervento di bonifica amianto e ripristino comprende una serie di procedure che vanno dall’analisi stessa del tipo di rifiuto (manufatto in cemento-amianto), alla bonifica dell’area di lavoro da eventuali residui, al formulario di esonero di responsabilità del detentore, per arrivare infine, quando richiesta, alla sostituzione (fornitura e messa in opera) delle coperture sostituite con materiali eco-compatibili.
Il vantaggio che tutto questo sopra descritto possa essere eseguito da un’unica azienda è notevole, sia in termini di risparmio economico che di rapidità di realizzazione (facility management). Siamo a vostra disposizione per effettuare autonomamente la bonifica dell’amianto ancora presente, richiedeteci un preventivo senza alcun compromesso.