Fiore di Vetro

Indice: Fiore di Vetro

Le Impatiens, meglio conosciute come Piante di Vetro o fiori di vetro, sono belle, facili da coltivare e molto apprezzate nei giardini e sui balconi di tutti gli appassionati di giardinaggio.

Al genere appartengono diverse varietà, ibridi e cultivar, si tratta di circa 500 piante Impatiens conosciute in natura, ma la più diffusa alle nostre latitudini è sicuramente l’Impatiens Wallariana.

Si tratta di piante che è possibile coltivare e apprezzare sia annuali che perenni, in quanto si prestano molto bene sia alla coltivazione in terrazzo, che in pieno campo. Tutto questo è possibile perché, si tratta di piante che non richiedono tante attenzioni e cure, sono robuste, adattabili a diversi climi e possono benissimo vivere anche in casa, in condizioni di scarsa illuminazione.

Le Impatiens pianta sono state introdotte in Europa intorno agli anni 70, appartiene alla famiglia delle Balsaminaceae e la sua altezza difficilmente supera i 40 cm. Solitamente, la fioritura avviene durante tutto il periodo che va da marzo/aprile fino a ottobre; i fiori si presentano diversi di colore, dal bianco al viola, passando per il rosa e il rosso. Inoltre, sono state create numerose varietà ibride con fiori striati e doppi.

Inoltre, le piante di vetro si suddividono in rustiche e semirustiche, più adatte a crescere all’esterno, per esempio in bordure e aiuole, delicate, da coltivare in serra o al chiuso come piante ornamentali. Vediamo adesso quali sono le sue caratteristiche più importante e come è possibile coltivarle.

Impatiens Fiori: caratteristiche e varietà

Pianta fiorita - Pianta annuale
impatiens walleriana

La pianta dell’Impatiens è perfetta per creare macchie di colore, bordure e aiuole coreografiche in giardino. Avendo bisogno di poche cure, può diventare la pianta perfetta per rallegrare un balcone senza troppe difficoltà.

Le principali classificazioni delle piante di vetro includono queste varietà, le più conosciute e che possiamo trovare in spazi all’aperto e giardini:

Ovviamente, le specie sopra elencate ne includono molte altre a loro volta, principalmente perenni allo stato selvatico. Si tratta di piante erbacee dai fusti succulenti che fioriscono da giugno a ottobre con una generosa produzione di fiori scarlatti.

Le ibridazioni invece, ottenute dalle varietà Impatiens Perenni, hanno fiori diversi che vanno dal bianco, arancione, rosso, lavanda, viola e anche bicolori. Pur essendo perenni, devo essere curate e coltivate come piante annuali, in quanto difficilmente purtroppo, rifioriscono in primavera.

Ma come si curano? Le impatiens richiedono poche e semplici regole di coltivazione da seguire, non ci si dovrà perdere molto tempo, sia se si trovano all’aperto che in casa. Vediamo quali sono:

  • Esposizione: solitamente preferiscono le zone in penombra, MAI lasciarle in pieno sole. Il massimo di sole che possono ricevere nella giornata è di 2-3 ore.

 

  • Terriccio: il mix base è quello tra torba e terra da giardino oppure universale.

 

  • Temperatura: non devono mai essere esposte a temperature sotto i 5°C e sopra i 30°C, infatti, in inverno le piante devono essere spostate in casa.

 

  • Irrigazione: il terriccio dovrà essere sempre bagnato soprattutto in estate, diciamo che la scelta più giusta sarebbe quello di vaporizzarlo ogni giorno.

 

  • Concimazione: solitamente va effettuato da aprile a ottobre, una volta a settimana, con un concime liquido per piante da fiore.

Impatiens: coltivazione

Impatiens - Pianta fiorita

Parlando di piante principalmente da terrazzo e giardino, molto apprezzate e facile da coltivare, le Impatiens le possiamo reperire in qualsiasi vivaio, garden center o negozio specializzato in giardinaggio e solitamente anche i prezzi sono molto bassi, si aggirano intorno ai 3.50 euro.

Per un balcone grande e in generale, per la coltivazione in vaso, il nostro consiglio è quello di partire sempre dal seme. Solitamente, si semina in autunno o in inverno, utilizzando un substrato leggero composta da torba e sabbia.

Con l’arrivo della bella stagione, quando la temperatura notturna sale sopra i 15 °C, le Impatiens possono essere spostate fuori oppure  messe a dimora in giardino. La moltiplicazione può avvenire anche per talea. L’Impatiens si rinvasa in primavera solo se le radici hanno occupato tutto lo spazio a disposizione nel contenitore.

Se invece si decide di far partire una pianta già formata, il rinvaso in piena terra o in fioriera è fondamentale e deve avvenire entro il mese di aprile/maggio.

Ma oltre ad essere belle da vedere e facili da coltivare, le Impatiens possono avere anche altri utilizzi? Assolutamente si!

Le specie semirustiche della pianta, precisamente la specie Impatiens Balsamica, è impiegata in erboristeria, sotto forma di olio e anche come componente dei fiori di Bach.

Si tratta di un olio largamente utilizzato a cui vengono attribuite proprietà terapeutiche vere e in alcuni casi anche leggendarie: solitamente, comunque, viene usato per curare l’acne, bruciature, ulcerazioni e per ridurre le cicatrici.

Viene anche utilizzato per le sue proprietà diuretiche, emetiche e antibiotiche, soprattutto per l’azione contro alcuni tipi di funghi e batteri patogeni.