Lepidottera con abitudini notturne, di colore grigio-bruno, ricoperte di peli, lunga circa 4-5cm.
Sono le larve che provocano i danni maggiori, a seconda della specie esse possono essere bruchi defogliatori, quindi che si nutrono delle foglie delle piante, oppure bruchi del terreno o più comunemente detti “vermi grigi”, si possono trovare facilmente scavando vicino alle piante colpite dove attaccano le radici e il colletto della pianta.
Tipi di Nottue
- Nottua del mais
- Nottua della vite
- Nottua del pomodoro
Una delle nottue le cui larve appartengono alla specie dei bruchi defogliatori, è la Mamestra brassicae o nottua del cavolo e altre crucifere, le larve ne divorano le foglie e scavano delle gallerie nel fusto.
“Agrotis segetum” altra specie molto pericolosa è la larva della nottua che danneggia le piante della vite, del tabacco, della patata e in genere tutte le piante giovani.
“Agrotis ypsilon” è la nottua degli ortaggi e dei cereali.
“Sesamia cretica” è la nottua del mais.
Danni : tipicamente, i danni che causano le larve delle nottue del terreno, consistono in lesioni vere e proprie, incisioni al colletto e lacerazioni delle radici che portano inevitabilmente allo
stroncamento della pianta.
Sistemi di lotta: se si tratta di poche piante o piccole superfici si possono raccogliere le larve scuotendo le piante durante la notte; si possono utilizzare delle esche a base di crusca e lindano in una percentuale di 3-4g/mq.
Come Affrontare la Presenza Distruttiva della Nottua?
I metodi chimici sono innanzitutto rimedi preventivi, che consistono in disinfestazione del terreno durante la preparazione per la semina con trattamenti a base di esaclorocicloesano, eptacloro , aldrin nella percentuale di 3-7g/mq. Oppure direttamente sulle parti colpite delle piante spruzzare insetticidi a base di lindano, arseniati o esteri fosforici. Questi trattamenti devono essere eseguiti durante le ore notturne quando le larve e le nottue adulte escono.
Le larve delle nottue hanno dei nemici naturali: cornacchie e stornelli che però possono arrecare più danno delle nottue stesse.
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