Indice: Hibiscus

Genere di arbusti sia decidui (piuttosto rustici), sia sempreverdi (molto sensibili alle passe temperature).

Ibisco

Tra le specie maggiormente coltivate ricordiamo H. syriacus, originario dell’Asia Minore, un arbusto spogliante a fioritura estiva dai bellissimi fiori simili a quelli della malva, con colori variabili dal bianco al rosa, dal rosso al violetto, al lilla azzurrato. Gli ibischi presentano fiori di notevoli dimensioni (possono toccare anche gli 8 cm di diametro) che a seconda delle varietà sono sempre semidoppi o doppi; questi ultimi, però, in caso di estati particolarmente umide, possono avere difficoltà a sbocciare. H. rosa-sinensis o ibisco della Cina è invece un sempreverde, con grandi fiori rosso brillante, ma contempla pure varietà con fiori rosa, gialli o anche cl due colori e corolla doppia. Nei climi freddi spesso viene riparato in serra.

Ecco una lista delle specie più conosciute e coltivate:

  • hibiscus syriacus (ibisco cinese)
  • hibiscus sabdariffa (karkadé)
  • hibiscus rosa sinensis (ibisco rosa della Cina)
  • hibiscus moscheutos (rosa malva o ibisco d’acqua)
  • hibiscus coccineus (stella del Texas o ibisco scarlatto)

Temperatura

Come si è detto H. syriacus dimostra una moderata resistenza al freddo, mentre assai minore è quella di H. rosa-sinensis. Ovviamente i climi miti sono favorevoli ad ambedue le specie.

Hibiscus Rosa Sinensis
Un esemplare di Hibiscus Rosa Sinensis

Luce e Acqua

L’hibiscus gradisce esposizioni in pieno sole. Annaffiare abbondantemente all’impianto e, successivamente, quando l’andamento stagionale risultasse siccitoso. Evitare i ristagni d’acqua.

Terreno Per La Coltivazione Dell’Hibiscus

Per quanto riguarda il terreno bisogna fare una differenziazione tra le diverse specie.

H. syriacus non dimostra particolari esigenze, anzi ben si adatta anche a suoli poveri e aridi, calcarei, benché ideali siano quelli freschi, fertili e ben drenati. L’Hibiscus Rosa Sinensis, invece, richiede terreni ricchi di sostanza organica, leggeri e privi di ristagni d’acqua.

Impianto

Inizio autunno o fine inverno. Nei climi freddi è consigliabile posizionare la pianta di Hibiscus vicino a un muro che la ripari dal gelo. Ad esempio il H. rosa-sinensis viene sovente coltivato in vaso per poterlo ritirare durante la stagione fredda.

 

Foto di coltivazione di Ibisco
Ibisco coltivazione

Cure Colturali

Hibiscus Syriacus
Hibiscus Syriacus

In marzo si può effettuare una concimazione un fertilizzante polivalente, mentre alla fine della primavera si procede a pacciamare con letame molto maturo o terriccio. In Settentrione, sul finire dell’autunno si esegue una pacciamatura con torba o sabbia per proteggere le radici dal freddo e si riparano le piante con fogli di plastica; quelle in vaso vanno trasportate in luoghi protetti.

Potatura

Su H. Syriacus si interviene tutti gli anni a marzo in modo vigoroso eliminando i rami deboli o danneggiati. H. Rosa-Sinensis richiede invece una potatura primaverile meno energica, che riduca di un terzo i fusti più vigorosi. Se la pianta viene tenuta all’aperto anche in inverno (dove il clima è mite) ci si limiterà a una cimatura primaverile dei rami. H. Syriacus può essere potato anche a forma di piramide o coltivato su un unico stelo per decorare le aiuole. Se allevato a cespuglio, si utilizza per formare macchie o piccole siepi assai decorative.

Moltiplicazione Dell’Hibiscus

Hibiscus Sabdariffa
Hibiscus Sabdariffa

La moltiplicazione dell’hibiscus o ibisco avviene tramite seme o talea semilegnosa. In quest’ultimo caso le talee vengono prelevate con un pezzetto di piede in piena estate, lasciandole poi radicare in luogo apposito.

Avversità

Oltre al gelo e alle basse temperature che possono causare la cascola dei boccioli, può essere fatta oggetto di attacchi da parte di afidi. Nel primo caso occorre proteggere la pianta con fogli di plastica, nel secondo si interviene con prodotti specifici.